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Siamo parte di una storia lunga 60 anni
Correvano gli anni 60'
Nel 1958 Angelo Salvati, apre il suo primo laboratorio di falegnameria, in località Castelluccio, frazione del comune di Castel San Giorgio (SA).
In poco tempo, con grande capacità professionale, gode di un immediato consenso da parte del pubblico locale, che apprezza oltre che le sue doti di ebanista.
Fu anche molto apprezzata, la sua grande precisione ed onestà, onorando con grande puntualità e scrupolosità tutti gli impegni assunti.
Nasce Mobili Salvati.
I risultati positivi dell’attività di Angelo Salvati saranno ancora più evidenti quando, nel 1967, da semplice laboratorio l’azienda dedicherà risorse e spazi
all’esposizione e vendita di mobili industriali delle più importanti aziende di produzione del settore dell’epoca, facendo così nascere la Mobili Salvati.
Anche questa scelta di Angelo Salvati si rivelò propizia per conquistare nuove fasce di pubblico.
Complice anche un fortunato periodo storico ed economico come fu definito il periodo del ”boom degli anni 60”.
Con la crescita e la fortuna dell’azienda Mobili Salvati, arrivano, subito dopo aver ultimati gli studi, i giovani figli di Angelo; Antonio, Alfonso e Francesco Salvati.
I primi anni successivi all’ingresso nell’azienda di famiglia, furono per loro gli anni dell’apprendimento di tutto ciò che il padre aveva da insegnare.
Furono anche gli anni per comprendere le proprie personali capacità, ed in cosa e come avrebbero potuto contribuire al prosieguo dell’attività di famiglia.
Tutto questo accadeva negli anni 70.
Anni per tutti di grande impegno per continuare a sorprendere e soddisfare le esigenze di una ormai consolidata clientela, che sempre di più riponeva fiducia in quest’azienda ormai nota in un territorio molto più ampio di quello iniziale.
Con l’arrivo degli anni 80, arriva per Angelo Salvati e la sua famiglia il momento delle grandi scelte.
Bisognava raccogliere ancora una volta ciò che avevano seminato.
Il consenso di pubblico aveva raggiunto ormai dimensioni di livello regionale.
Questo necessitava di ulteriori scelte di grande coraggio, come trovare uno spazio più ampio ed in una posizione più vicina alle infrastrutture.
Nei primi anni 80 avviene il cambio di sede in quella che ancora oggi è la sede di Mobili Salvati, a pochi metri dall’uscita a Castel San Giorgio dell’autostrada A30.
Distante solo mezz’ora da Napoli o da Caserta e Benevento, poco meno da Salerno e Avellino, posizione strategica che agevola il cliente, che con minor fatica riesce a raggiungere la nuova sede di oltre 3000 mq.
Gli anni 80, gli anni delle scelte e della consacrazione.
Avveniva dando spazio anche alle personali passioni.
Si potevano vivere e magari promuovere con adeguate sponsorizzazioni, come la squadra locale di ciclismo che indossava la maglietta sulla quale Mobili Salvati prestava il suo nome alla squadra.
Ovviamente la maggiore disponibilità di spazio consente di poter offrire una gamma più ampia di prodotti di diversi stili, di alta qualità e sempre con un corretto rapporto di costo-qualità.
Prodotti certificati, sempre di maggiore tendenza e delle più note aziende del mercato produttivo nazionale ed internazionale.
Il timone passa agli eredi dell'azienda
Gli anni trascorsi avevano dimostrato ad Angelo Salvati che i suoi tre figli: Antonio, Alfonso e Francesco avevano seguito ed appreso dal suo esempio e dai suoi insegnamenti tutto quanto era possibile.
Ormai maturi per prendere il timone del comando e della conduzione aziendale,con la presenza sempre del suo sguardo benevolo del fondatore ormai andato in pensione.
Mobili Salvati oggi...
Antonio Salvati
Responsabile Commerciale
Francesco Salvati
Responsabile della cura ed assistenza clienti post vendita
Alfonso Salvati
responsabile amministrativo
Il mondo è ormai globale. Le produzioni sono de localizzate. I linguaggi di comunicazione si sono modificati, per adeguarsi alle nuove tecnologie sempre più veloci e sempre più presenti in quel villaggio globale che è rappresentato dalla rete. Anche da Mobili Salvati si vive un momento di riflessione per capire quali possano essere i nuovi percorsi di cambiamento che l’azienda dovrà affrontare. Circa 10 anni fa cominciano a frequentare l’azienda anche i giovani della terza generazione della famiglia Salvati, i figli di Alfonso e Francesco ed entrambi si chiamano Angelo, come il nonno che resta quotidianamente attento e vigile sul buon andamento aziendale, di cui detiene sempre la responsabilità maggiore che è quella morale. Con l’arrivo delle giovani leve della famiglia Salvati, coincide la decisione dei fratelli Antonio, Alfonso e Francesco di dare corso a un ennesimo radicale cambiamento non solo d’immagine ma soprattutto strutturale. Come in tutte le aziende che desiderano rimanere protagoniste del mercato, dopo attente valutazioni, i tre fratelli e soci della ormai 60 enne azienda Mobili Salvati, valutano di rivolgersi a esperti consulenti di strategie aziendali, con i quali analizzano tutti i punti di forza e quali invece dovevano cambiare.
Mobili Salvati domani
Oggi e domani di Mobili Salvati
Sistemi che velocizzano aiutano a ridurre tempi di attesa e a visualizzare disegni foto realistici.
I giovani cugini Angelo Salvati e l’architetto Donato Petrosino, hanno seguito molti master di formazione.
Marketing e comunicazione.
Approfondita conoscenza sui processi produttivi delle più moderne aziende di settore.
Corsi di storia dell'arredamento e del design .
Aggiornamenti della conoscenza di nuove tecniche di progettazione, e tanto altro ancora per offrire sempre più un maggior grado di competenza.
Il punto di forza preso in considerazione dai consulenti aziendali, e che ha prevalso per costruire il nuovo progetto aziendale, ha tuttavia radici molto profonde.
In un mondo che cambia ed evolve sempre più velocemente e dove a volte i valori perdono i contorni e le identità alle quali eravamo abituati, i signori Salvati hanno meglio compreso quale fosse la forza del loro successo.
Era da rintracciare tutto nel grande senso di moralità che ha portato sempre il fondatore di questa azienda, Angelo Salvati, oltre che a lavorare con impegno e grande passione, ma soprattutto ascoltando e rispettando i propri clienti.
Oggi più che mai, nell'era dei robot, della solitudine di tutte le tecnologie più avanzate, che ci rendono passivi, l’esigenza maggiore che tutti gli esseri umani hanno è di rintracciare oasi di umanità
Dunque poter essere ascoltati non tanto da un assistente tecnico o tecnologico, ma da chi con rispetto e passione riesce ancora ad ascoltare il prossimo, soprattutto con il cuore.
Oltre a tutti gli altri insegnamenti, Angelo Salvati, ha educato i suoi figli e i suoi nipoti al valore più grande.
Dopo 60 anni resiste ed è il maggior punto di forza di un’azienda fatta di uomini e donne che ascoltano con il cuore e con la mente, come si fa in tutte le belle famiglie dove sono vivi i valori di sempre.
Questo il punto di forza dal quale è ripartito tutto il rinnovamento di Mobili Salvati.
Nuove tecnologie, nuovi settori come l’area bagno, l’illuminazione,i tessuti, gli oggetti, i quadri, i parati e le pitture materiche, nuova espressione espositiva che propone non solo cose ma soprattutto idee e stili di vita.
Le migliori idee nascono da un ascolto aperto.
Dal confronto, dalla grande attenzione di tutte le problematiche legate al gusto o allo spazio, a uno stile di vita, o alle risorse economiche.
Oggi e per i prossimi anni Mobili Salvati è tutto questo.
Una storia lunga 60 anni e la capacità di rinnovare il proprio modo di essere senza perdere di vista i grandi valori...